Settembre 2016

Barca ha torto (di nuovo)

Que­sta rifor­ma non con­tie­ne “pic­co­li miglio­ra­men­ti e pic­co­li difet­ti” “che si bilan­cia­no” e che sem­pli­ce­men­te “andran­no gesti­ti”, come scri­ve Bar­ca, ma pro­se­gue nel len­to sci­vo­la­men­to ver­so la limi­ta­zio­ne degli spa­zi deci­sio­na­li e demo­cra­ti­ci dei cit­ta­di­ni, e per que­sto ser­ve schie­rar­si e bocciarla.

Cannabis Legale: di nuovo in piazza

Anche que­sto wee­kend, modu­li alla mano, rac­co­glie­re­mo le fir­me per la leg­ge di ini­zia­ti­va popo­la­re sul­la lega­liz­za­zio­ne del­la can­na­bis pro­mos­sa dall’associazione Luca Coscio­ni, dai radi­ca­li e da mol­te asso­cia­zio­ni, che dopo llo scor­so wee­kend ha di mol­to aumen­ta­to le già oltre 30mila sot­to­scri­zio­ni. Ecco dove tro­var­ci que­sto wee­kend: San Gio­van­ni in Per­si­ce­to (BO) vener­dì 30 dal­le 20 circolo …

Can­na­bis Lega­le: di nuo­vo in piaz­za Leg­gi altro »

Sisma: approvata la mozione di AL-Possibile su edilizia scolastica, trasparenza degli interventi e anagrafe degli immobili pubblici

La Came­ra ha appro­va­to la nostra mozio­ne in cui chie­dia­mo impe­gni pre­ci­si sul­la rico­stru­zio­ne dei tan­ti comu­ni col­pi­ti dal sisma del 24 ago­sto, che sia­no resi pub­bli­ci e acces­si­bi­li i dati sul­lo sta­to del­le scuo­le ita­lia­ne, che ven­ga­no rifi­nan­zia­te tut­te le richie­ste ine­va­se sul­la sicu­rez­za sco­la­sti­ca già dal­la pros­si­ma Ses­sio­ne di bilan­cio e altri impe­gni pun­tua­li lega­ti alla sicu­rez­za del­le scuole.

Il partito del “nì”

I pro­fes­sio­ni­sti del non pren­de­re posi­zio­ne cion­do­la­no aspet­tan­do di vede­re la pie­ga che pren­de­rà il Pae­se: lucra­no sul tem­po e sul­le ener­gie (degli altri) spac­cian­do l’esitazione per sag­gez­za. Inter­ven­go­no ampol­lo­si riu­scen­do a non dire nul­la men­tre si scrol­la­no la respon­sa­bi­li­tà di sta­re in campo.

Nessun Paese è un’isola — Deportiamoli tutti su un’isola africana

DEPORTARE TUTTI I MIGRANTI SU UN’ISOLA AFRICANA «Rastrel­la­re e depor­ta­re i migran­ti su un’isola o sul­la costa del nord Afri­ca» sareb­be, secon­do il pri­mo mini­stro unghe­re­se Vik­tor Orban, il «rime­dio a tut­ti i mali». Que­sto è il cli­ma del­la cam­pa­gna elet­to­ra­le che por­te­rà, il 2 otto­bre, i cit­ta­di­ni unghe­re­si ad espri­mer­si su un que­si­to refe­ren­da­rio per accettare …

Nes­sun Pae­se è un’isola — Depor­tia­mo­li tut­ti su un’isola afri­ca­na Leg­gi altro »

Contro la privatizzazione dell’acqua: in Valtellina arriva la class action

L’a­ve­va­mo intui­to subi­to ma ora è docu­men­ta­to: non si trat­ta sol­tan­to di “bol­let­te paz­ze” ma di una gestio­ne sostan­zial­men­te pri­va­ti­sti­ca del­l’ac­qua da par­te di una socie­tà “in hou­se” che ope­ra come se aves­se un appal­to remu­ne­ra­to “a piè di lista”, sen­za respon­sa­bi­li­tà e rischio d’im­pre­sa, accol­lan­do ai cit­ta­di­ni-uten­ti mag­gio­ri costi ille­git­ti­mi e ingiustificati.