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Cinquanta sfumature di Expo

Il sipa­rio è sce­so su un’esposizione inter­na­zio­na­le che ha lascia­to diver­se ombre su Mila­no. E che ha lascia­to anche un gran­de vuo­to. Il vuo­to di un’area inu­ti­liz­za­ta da ormai due anni e per la qua­le è neces­sa­rio tro­va­re un nuo­vo scopo.

La bugia di Sala

Bep­pe Sala non ha sapu­to del­l’in­da­gi­ne a suo cari­co dai gior­na­li sem­pli­ce­men­te per­ché il suo avvo­ca­to d’uf­fi­cio, Lua­na Bat­ti­sta, non ha aper­to la mail in cui la Pro­cu­ra le comu­ni­ca­va la pro­ro­ga del­le inda­gi­ni come è con­sue­tu­di­ne per tut­ti gli inda­ga­ti (eh, sì, anche i sindaci).

Le promesse mancate che affossano Expo

Spa­ri­ti 9,5 milio­ni neces­sa­ri per chiu­de­re i con­ti di Expo dal­la leg­ge di Bilan­cio. Anche Regio­ne Lom­bar­dia sem­bra tirar­si indie­tro. La pro­pa­gan­da di Ren­zi si schian­ta con­tro i con­ti che non tornano.

Se dopo Expo c’è ancora Expo

«E’ una fan­ta­sti­ca cilie­gi­na sul­la tor­ta per la ricer­ca nel nostro Pae­se. Pec­ca­to che man­chi la tor­ta». Que­ste le paro­le con le qua­li Gior­gio Pari­si, uno dei più auto­re­vo­li fisi­ci mon­dia­li, ha descrit­to Human Tech­no­po­le, il polo di ricer­ca che, nei pro­get­ti del gover­no, sor­ge­rà nell’area che ha ospi­ta­to i padi­glio­ni di Expo 2015.

Non è tempo di annunci: le proposte #possibili sul caporalato

Tut­ti ora han­no sco­per­to che nel­le nostre cam­pa­gne esi­ste il capo­ra­la­to. E tut­ti avan­za­no pro­po­ste riso­lu­ti­ve del pro­ble­ma con una disin­vol­tu­ra che lascia ester­re­fat­ti. Eppu­re il pro­ble­ma è noto da anni. La Flai-CGIL da tem­po pub­bli­ca un dos­sier dal tito­lo Agro­ma­fie e capo­ra­la­to con il qua­le foto­gra­fa il feno­me­no del­lo sfrut­ta­men­to e del­la ridu­zio­ne in …

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La schiavitù nelle nostre campagne (nell’anno di Expo)

Men­tre il gover­no è impe­gna­to, non sen­za una buo­na dose di cini­smo e reto­ri­ca, a soste­ne­re l’Ex­pò di Mila­no, gran­de vetri­na del­l’a­gro­bu­si­ness, intrec­cio di inte­res­si di mul­ti­na­zio­na­li come Coca-Cola, Nestlè, Mon­san­to e Fiat, nel­le nostre cam­pa­gne, dove beni fon­da­men­ta­li alla vita come i nostri pro­dot­ti agri­co­li ven­go­no col­ti­va­ti da miglia­ia di brac­cian­ti, si con­su­ma­no tragedie …

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A Expo dovremmo parlare anche di schiavitù

Ini­zia con que­sto post una bre­ve ras­se­gna sin­te­ti­ca di alcu­ni con­tri­bu­ti pre­sen­ti in Expo del­la digni­tà, che nel testo pote­te tro­va­re in for­ma (mol­to) più este­sa ed appro­fon­di­ta. Comin­cia­mo da una que­stio­ne che è mol­to più vici­na di quan­to cre­dia­mo, sia in ter­mi­ni geo­gra­fi­ci che in ter­mi­ni socia­li, per­ché tut­te le vol­te che acqui­stia­mo prodotti …

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Expo: dalle carte ai fatti

E così Expo avrà la sua car­ta, la «Car­ta di Mila­no», che oggi il mini­stro Mau­ri­zio Mar­ti­na pre­sen­ta nuo­va­men­te sui prin­ci­pa­li quo­ti­dia­ni del Pae­se. Per far­la bre­ve, il mini­stro ci ricor­da l’im­por­tan­za del­la «sfi­da ali­men­ta­re glo­ba­le», allac­cian­do­si alle ragio­ni di fon­do che spin­go­no i popo­li a migra­re, e in par­ti­co­la­re ad attra­ver­sa­re il Medi­ter­ra­neo. Lo stesso …

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Expo della dignità — La campagna

Expo sarà un gran­de even­to e avrà un gran­de suc­ces­so media­ti­co. Ma qua­le sarà — se ci sarà — il riscon­tro sul­la nostra cul­tu­ra, nei nostri ter­ri­to­ri, nei pro­gram­mi poli­ti­ci, nel­le azio­ni legi­sla­ti­ve e ammi­ni­stra­ti­ve?   Cos’è «Expo del­la digni­tà — Con­tro la fame e ogni sfrut­ta­men­to»? «Expo del­le digni­tà» è una rac­col­ta di con­tri­bu­ti di …

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L’Expo senza povertà non è Expo

«Un anno fa la paro­la da asso­cia­re a Expo era “scan­da­lo”. Abbia­mo can­cel­la­to “scan­da­lo” e tra­sfor­ma­to que­sto even­to in un’opportunità». Ini­zia così il discor­so con il qua­le Mat­teo Ren­zi ha chiu­so la gior­na­ta di lavo­ro mila­ne­se “Expo del­le idee”. In clas­si­co sti­le Leo­pol­da, il rit­mo è scan­di­to da sedu­te ple­na­rie e lavo­ro a cir­ca quaranta …

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