elusione

Paradossi fiscali nel cuore dell’Europa

Sono due le cose che col­pi­sco­no di più: l’as­sen­za di una dia­let­ti­ca dura tra mag­gio­ran­za e oppo­si­zio­ne sul tema, come se tut­to som­ma­to non ci fos­se un gran dibat­ti­to poli­ti­co sugli scan­da­li, e che a sen­ti­re i mini­stri, alcu­ni par­la­men­ta­ri, e gli addet­ti del set­to­re finan­zia­rio, non è sta­to nessuno.

#JunckerLeaks: il Presidente della Commissione risponda in Commissione d’inchiesta Panama Papers

Ci sia­mo sen­ti­ti dire trop­po a lun­go che “le risor­se non ci sono”, e giù con tagli all’os­so a wel­fa­re e ser­vi­zi ai cit­ta­di­ni, men­tre non si dice dove sono ed è sem­pre man­ca­ta la volon­tà poli­ti­ca di andar­le a recu­pe­ra­re. Si sti­ma che in UE ogni anno si per­da­no fino a 1000 MLD di euro di eva­sio­ne ed elu­sio­ne fisca­le: ci si pote­va­no paga­re ben 3 pia­ni Junc­ker. Anche di que­sto chie­de­re­mo con­to al Pre­si­den­te del­la Com­mis­sio­ne europea.

Giustizia fiscale: la mobilitazione deve essere di tutti

La giu­sti­zia fisca­le è un tema dal qua­le non si può pre­scin­de­re per costrui­re quel­l’u­gua­glian­za che sia moto­re di cam­bia­men­to. Par­lia­mo di man­can­za di pro­gres­si­vi­tà fisca­le, di bonus a casac­cio, di discri­mi­na­zio­ni di gene­re, di eva­sio­ne del­le mul­ti­na­zio­na­li: un tema che riguar­da tutti.