“L’onda di nauseante volgarità contro Laura Boldrini non si è abbassata nemmeno dopo i ripetuti appelli alla moderazione dei toni e al rispetto della dignità personale. Il sindaco leghista di Pontivrea, a Savona, ha infatti chiesto di mandare il ‘capo degli stupratori’ di Rimini a casa della presidente della Camera. A lei va tutta la nostra solidarietà per queste parole gravissime, fuori da ogni logica”. È quanto dichiarano il deputato e segretario di Possibile, Pippo Civati, con il deputato dello stesso partito, Luca Pastorino.
“Da mesi — aggiungono i due parlamentari — gli insultatori di professione, che noi definiamo teppisti del web, sono in azione prendendo in particolare di mira Boldrini. In questo caso è ancora più grave che un rappresentante delle Istituzioni, come un sindaco, si abbandoni a ragionamenti fondati sull’aggressione gratuita e sul peggior insulto, che riesce a racchiudere razzismo e sessismo. Un capolavoro di orrore”.