Redazione Possibile

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Banca Etruria: una delibera di iniziativa popolare per tutelare i cittadini

Costi­tuir­si par­te Civi­le nei futu­ri, sem­pre più pro­ba­bi­li, pro­ces­si a cari­co degli ex ver­ti­ci di Ban­ca Etru­ria. Que­sto è quan­to Arez­zo Pos­si­bi­le, insie­me a Pip­po Civa­ti, chie­de all’amministrazione comu­na­le. La richie­sta, for­te, di per­se­gui­re con impe­gno veri­tà trop­po spes­so cela­te o impro­nun­cia­bi­li, in un coa­cer­vo di inte­res­si nel­la cit­tà che fu di Licio Gelli.

Civati: “La sentenza di oggi sancisce l’incapacità e l’ipocrisia del Parlamento sulla stepchild adoption”

“Oggi il Tri­bu­na­le di Roma con una sen­ten­za che rico­no­sce l’a­do­zio­ne di un bim­bo a due padri omo­ses­sua­li che han­no uti­liz­za­to la mater­ni­tà sur­ro­ga­ta all’e­ste­ro ha san­ci­to defi­ni­ti­va­men­te la mio­pia e l’i­po­cri­sia del­la poli­ti­ca ita­lia­na. Il Gover­no Ren­zi ha scel­to il com­pro­mes­so al ribas­so e ha deci­so con la leg­ge Cirin­nà di lascia­re ogni decisione …

Civa­ti: “La sen­ten­za di oggi san­ci­sce l’incapacità e l’ipocrisia del Par­la­men­to sul­la ste­p­child adop­tion” Leg­gi altro »

Enzo Di Salvatore: “Se noi No-Triv perdiamo la corsa al greggio riparte”

Inter­vi­sta a Enzo Di  Sal­va­to­re, docen­te di dirit­to costi­tu­zio­na­le all’università di Tera­mo e co-fon­­da­­to­­re del Coor­di­na­men­to No Triv:  se vin­ces­se il “no” al refe­ren­dum le ricer­che già com­ple­ta­te, come quel­la di Ombri­na Mare a soli 6 chi­lo­me­tri (non miglia) dal­la costa, non ver­reb­be­ro azze­ra­te, e se le rego­le cam­bias­se­ro anco­ra in futu­ro (è già suc­ces­so più volte) …

Enzo Di Sal­va­to­re: “Se noi No-Triv per­dia­mo la cor­sa al greg­gio ripar­te” Leg­gi altro »

Referendum Trivelle: le ragioni del Sì, le ragioni del No. Votare informati

Vali­gia Blu ha mes­so in in fila alcu­ne del­le affer­ma­zio­ni che in que­ste set­ti­ma­ne sono sta­te pro­nun­cia­te a soste­gno del sì e del no sul refe­ren­dum con­tro le tri­vel­la­zio­ni in mare di dome­ni­ca 17 apri­le, “con­vin­ti che la cor­ret­tez­za degli argo­men­ti uti­liz­za­ti in una discus­sio­ne sia indi­spen­sa­bi­le per com­pren­de­re il tema e quin­di vota­re in modo consapevole”: …

Refe­ren­dum Tri­vel­le: le ragio­ni del Sì, le ragio­ni del No. Vota­re infor­ma­ti Leg­gi altro »

Acqua pubblica: la smentita della volontà popolare

Nel 2011 il 95,8% degli votan­ti nel refe­ren­dum per la gestio­ne del ser­vi­zio idri­co si espres­se a favo­re del­l’ac­qua pub­bli­ca. Ora, un emen­da­men­to del Par­ti­to Demo­cra­ti­co can­cel­la pro­prio l’ar­chi­tra­ve del­la leg­ge: che il gesto­re del­l’ac­qua sia pubblico.

Per una nuova primavera dell’acqua

Il caso Val­tel­li­na è una sto­ria a due dimen­sio­ni: una pic­co­la vicen­da loca­le e tema­ti­ca e allo stes­so tem­po un’e­spe­rien­za civi­le che con­si­de­ria­mo para­dig­ma­ti­ca e uti­le a tut­ta l’I­ta­lia Pos­si­bi­le che voglia­mo costruire.