Da Aosta a Crotone, da Trieste a Genova: quattro giorni di #RiCostituente, #CannabisLegale e molto altro

Sia­mo al fina­le di un’al­tra set­ti­ma­na den­sa di atti­vi­tà, che vedrà i comi­ta­ti e i par­la­men­ta­ri di Pos­si­bi­le impe­gna­ti in tut­to lo sti­va­le, da Aosta a Cro­to­ne, da Trie­ste a Geno­va.

Si par­te oggi, gio­ve­dì 13 otto­bre, a Mila­no, Geno­va e Ber­ga­mo, con ben quat­tro appuntamenti:

- A Mila­no i nostri comi­ta­ti rac­co­glie­ran­no fir­me per la #Can­na­bi­sLe­ga­le, dal­le 15 alle 18, davan­ti all’U­ni­ver­si­tà Sta­ta­le, in via Festa del Perdonono.

- A Geno­va si inau­gu­ra la sede di Pos­si­bi­le, aper­ta a tut­ti i comi­ta­ti ligu­ri e alle asso­cia­zio­ni, dal­le 18 in Vico del Duca 24/r

- Sem­pre a Geno­vaIn Scien­za e Coscien­za”, il comi­ta­to La Rosa Bian­ca ospi­ta tra gli altri Bea­tri­ce Bri­gno­ne per par­la­re di fine vita, dal­le 20:30 in via XX set­tem­bre 41/3p Bi.Bi. Ser­vi­ce, Geno­va. La sera­ta sarà anche tra­smes­sa in strea­ming.

- Anche a  Ber­ga­mo si potrà fir­ma­re per la #Can­na­bi­sLe­ga­le, dal­le 21.15 alle 23.00 pres­so il Cir­co­li­no di via Luzzati


Vener­dì 14 si va da est a ove­st con quat­tro appun­ta­men­ti a Trie­ste, Aosta e Cagliari:

- A Trie­ste, dal­le 15 alle 17:30 si potrà fir­ma­re per la #Can­na­bi­sLe­ga­le in piaz­za del­la Borsa

- Sem­pre a Trie­ste, dal­le 18:30 il Tour #RiCo­sti­tuen­te fa tap­pa alla Sta­zio­ne Rogers in riva Gru­mu­la 14, con Elly Schlein

- Dopo Trie­ste il Tour toc­ca a Caglia­ri, dal­le 18:30 alla Fon­da­zio­ne Ber­lin­guer in via Emi­lia 39, con Giu­lio Cavalli

- il Tour #RiCo­sti­tuen­te si spo­sta poi ad Aosta, al Salo­ne Bono­mi di piaz­za Euro­pa 1, con Luca Pasto­ri­no


Saba­to 15 è la vol­ta di Cala­bria e Sardegna:

— A Cro­to­ne una ric­chis­si­ma tap­pa del Tour #RiCo­sti­tuen­te, che dal­le 17 alle 21 vedrà, tra i mol­ti ospi­ti, alter­nar­si sul pal­co di piaz­za del­la Resi­sten­za Giu­sep­pe Civa­ti, Luca Pasto­ri­no e Andrea Per­ti­ci

- A Ori­sta­no, al Tea­tro Civi­co, dal­le 16:30 il Tour #RiCo­sti­tuen­te vedrà pro­ta­go­ni­sta Giu­lio Caval­li.


Dome­ni­ca 16 nien­te sosta, anzi ben due appuntamenti:

- A Pisto­ia si par­la di #Can­na­bi­sLe­ga­le, dal­le 18:30 al Cir­co­lo Ho Chi Min di via Dal­ma­zia 33

- A Taran­to ulti­ma tap­pa set­ti­ma­na­le del Tour #RiCo­sti­tuen­te, che dal­le 17 vedrà Andrea Per­ti­ci par­la­re di Costi­tu­zio­ne pres­so la sede del­l’As­so­cia­zio­ne “Il Castel­lo” di Via Pli­nio 85

 

E la pros­si­ma set­ti­ma­na? Si ripar­te con altri even­ti in giro per l’I­ta­lia, resta­te sintonizzati!

 

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Pre­pa­ra­te lo SPID! Sarà una cam­pa­gna bre­vis­si­ma, dif­fi­ci­le, per cui ser­vi­rà tut­to il vostro aiu­to. Ma si può fare. Ed è giu­sto provarci.

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Mario Paciolla: le indagini continuino, il governo faccia pressione per arrivare alla verità

Con­ti­nue­re­mo a chie­de­re veri­tà e giu­sti­zia per Mario Paciol­la. Fare­mo que­sta bat­ta­glia con la sua fami­glia, gli ami­ci e quel­la gran­de comu­ni­tà che si è costrui­ta nel cor­so del tem­po al loro fian­co. Cre­dia­mo che le isti­tu­zio­ni, nazio­na­li e inter­na­zio­na­li, abbia­no il dove­re di far emer­ge­re la veri­tà sul­la sua mor­te e di fare giustizia.

Genitorialità e servizi per l’infanzia: a che punto siamo?

Ci con­ti­nuia­mo a ripe­te­re che per un’in­fan­zia feli­ce, sana ed equi­li­bra­ta ser­ve un vil­lag­gio. Che la fami­glia (di qua­lun­que tipo essa sia) da sola non basta. Ma esi­ste un vil­lag­gio, in Ita­lia? Ci sono i ser­vi­zi pub­bli­ci, la sen­si­bi­li­tà e la cul­tu­ra neces­sa­ri per acco­glie­re le esi­gen­ze del­le per­so­ne più pic­co­le sen­za mor­ti­fi­ca­re geni­to­ri spes­so esau­sti e sen­za alcun appi­glio? La rispo­sta oggi è NO. Attra­ver­so il que­stio­na­rio onli­ne, vi pro­po­nia­mo di con­di­vi­de­re la vostra espe­rien­za per­so­na­le per aiu­tar­ci ad arric­chi­re la rifles­sio­ne sul tema e trar­re spun­to per costrui­re insie­me le solu­zio­ni possibili.

Le aree interne vanno rigenerate, non “accompagnate in un percorso di spopolamento irreversibile”.

All’o­biet­ti­vo 4 del nuo­vo Pia­no Stra­te­gi­co Nazio­na­le Aree Inter­ne 2021–2027 capeg­gia la dici­tu­ra: “accom­pa­gna­men­to in un per­cor­so di spo­po­la­men­to irreversibile”.

È così che il gover­no Melo­ni par­la di 13 milio­ni di per­so­ne, 4000 comu­ni, col­lo­ca­ti lun­go tut­ta la Peni­so­la, per un tota­le cir­ca del 60% del ter­ri­to­rio nazio­na­le. Paro­le irri­ce­vi­bi­li, che dimo­stra­no quan­to poco si com­pren­da l’importanza che pos­so­no ave­re le aree inter­ne, e il ter­ri­to­rio mon­ta­no in par­ti­co­la­re, per il con­tra­sto all’emergenza cli­ma­ti­ca e per il cro­gio­lo di espe­rien­ze, spe­ri­men­ta­zio­ni e dia­lo­go che contengono.