Un progetto collettivo: la squadra #civoti

00-cartolina-civoti-generica-vertAve­te pre­sen­te quel­le bel­le info­gra­fi­che che pub­bli­ca­no i gior­na­li cer­can­do di dise­gna­re più o meno impro­ba­bi­li galas­sie attor­no a dei per­so­nag­gi poli­ti­ci per evi­den­zia­re la cor­ren­te poli­ti­ca e i fede­lis­si­mi che stan­no nel­la filie­ra? Ecco se pren­dia­mo le ulti­me dise­gna­te per i can­di­da­ti alla segre­te­ria del PD tro­via­mo che Civa­ti è affian­ca­to a “gio­va­ni ammi­ni­stra­to­ri” e “mili­tan­ti”.

La cosa fa mol­to pia­ce­re: signi­fi­ca che la cari­ca di inno­va­zio­ne del pro­get­to poli­ti­co è deva­stan­te. Ma qua­li sono que­sti ammi­ni­stra­to­ri e mili­tan­ti? Abbia­mo pro­va­to a met­te­re in fila una serie di per­so­ne che han­no con­tri­bui­to a costrui­re que­sto pro­get­to col­let­ti­vo e lo abbia­mo chia­ma­to #civo­ti, avan­zan­do una impli­ci­ta doman­da di fidu­cia sul pro­get­to che deve esse­re soste­nu­to dal­le persone.

Una del­le carat­te­ri­sti­che più inte­res­san­ti del pro­get­to poli­ti­co di Giu­sep­pe Civa­ti è infat­ti la par­te­ci­pa­zio­ne assun­ta come meto­do di lavo­ro per l’e­la­bo­ra­zio­ne dei con­te­nu­ti, del­le scel­te poli­ti­che, del­le cam­pa­gne da por­ta­re avanti.

La par­te­ci­pa­zio­ne è sta­ta appun­to una costan­te del per­cor­so del neo­par­la­men­ta­re mon­ze­se che ha sem­pre cer­ca­to di rac­co­glie­re opi­nio­ni, sti­mo­li, sug­ge­stio­ni attra­ver­so “rico­gni­zio­ni” che sono alla base del pro­get­to di Mor­pheus, la piat­ta­for­ma che per­met­te di gesti­re il rap­por­to con chi si è mes­so in con­tat­to con Giu­sep­pe nel tempo.

Altro momen­to di coin­vol­gi­men­to impor­tan­te è sta­to quel­lo del­la mozio­ne che è sta­ta com­po­sta da deci­ne di per­so­ne, esper­ti di diver­si temi che han­no por­ta­to il pro­prio con­tri­bu­to all’e­la­bo­ra­zio­ne del­la piat­ta­for­ma chia­ma­ta “Dal­la delu­sio­ne alla spe­ran­za”: il mani­fe­sto poli­ti­co, il nuo­vo PD, il pro­get­to per il pae­se sono sta­ti tut­ti con­ce­pi­ti a par­ti­re dal­le segna­la­zio­ni da chi sta sul ter­ri­to­rio, dagli ammi­ni­stra­to­ri, dagli stu­dio­si che sono sta­ti coin­vol­ti duran­te il tour infi­ni­to su e giù per l’I­ta­lia che impe­gna il can­di­da­to-glo­be­trot­ter da parec­chi anni.

Galassia-PD-candidati-correntiNes­su­na cor­ren­te insom­ma ma “mol­te per­so­ne davan­ti e nes­su­na per­so­na die­tro”, come ci tro­vam­mo a com­men­ta­re un famo­so incon­tro di qual­che mese fa a Mila­no, quan­do Civa­ti fece un pie­no­ne (qua­si) ina­spet­ta­to riem­pien­do una enor­me sala cittadina.

Si capi­sce dun­que quan­to sia radi­ca­le l’ap­proc­cio che par­te dal­le per­so­ne, da quel­le bra­ve non da quel­le coop­ta­te per que­stio­ni di fedel­tà, per arri­va­re poi ai pro­gram­mi e agli slo­gan. Si capi­sce quan­to il pro­get­to pos­sa entu­sia­sma­re gli ammi­ni­stra­to­ri loca­li, quel­li che fan­no poli­ti­ca ogni gior­no a con­tat­to con i cit­ta­di­ni, quel­li che sono sul cam­po, anzi che si distin­guo­no nei loro cam­pi, che si trat­ti di ambien­te, giu­sti­zia, lega­li­tà, eco­no­mia o integrazione.

Ecco allo­ra che vi pre­sen­tia­mo la squa­dra #civo­ti: ve la stia­mo pre­sen­tan­do già da qual­che gior­no in real­tà, una figu­ri­na al dì per far capi­re quan­to tenia­mo a tut­ti. Diven­te­ran­no mol­ti pri­ma dell’8 dicem­bre e quel­lo sarà uno dei nostri capi­ta­li più impor­tan­ti su cui fare leva per­chè se voglia­mo cam­bia­re il pae­se non lo pos­sia­mo fare inve­sten­do su un impro­ba­bi­le nuo­vo lea­der cari­sma­ti­co, istrio­ne o guru (abbia­mo visto negli ulti­mi 19 anni che non è anda­ta trop­po bene que­sta stra­da) ma lo voglia­mo fare con voi, con tut­ti voi.

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