Sanders

Internazionale e possibile

È cer­ta­men­te una buo­na noti­zia quel­la del­la nasci­ta di un fron­te inter­na­zio­na­le in gra­do di discu­te­re, scam­biar­si infor­ma­zio­ni e, si spe­ra, col tem­po ritro­var­si su una comu­ne agen­da pro­gres­si­sta. È la rispo­sta ade­gua­ta all’a­van­za­re dei nazio­na­li­sti, per­ché non pò che esser­ne il suo con­tra­rio: aper­to, comu­ne, trans­na­zio­na­le e quin­di gene­ri­ca­men­te uma­no. Non avve­ni­va da troppo …

Inter­na­zio­na­le e pos­si­bi­le Leg­gi altro »

Matteo come Hillary, e il finale è già scritto

Ieri Bep­pe Gril­lo, pre­ve­di­bil­men­te e pur con qual­che distin­guo, ha riven­di­ca­to di esse­re in sostan­za il Donald Trump ita­lia­no, il che fa di Mat­teo Ren­zi la nostra Hil­la­ry Clin­ton: è una veri­tà di per sé stes­sa evi­den­te, come direb­be Tho­mas Jefferson.

#CannabisLegale: un’altra sconfitta (stavolta positiva) dell’arroccamento

Il risul­ta­to del­le ele­zio­ni negli Sta­ti Uni­ti ha cer­ta­men­te sor­pre­so gran par­te del­la poli­ti­ca e dei media del nostro Pae­se, e buo­na par­te dell’opinione pub­bli­ca. L’inattesa vit­to­ria di Trump ha però fat­to pas­sa­re in secon­do pia­no un altro dato mol­to impor­tan­te usci­to dal­le urne in que­sta not­ta­ta elet­to­ra­le: quel­lo sui refe­ren­dum per la lega­liz­za­zio­ne della …

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