È certamente una buona notizia quella della nascita di un fronte internazionale in grado di discutere, scambiarsi informazioni e, si spera, col tempo ritrovarsi su una comune agenda progressista. È la risposta adeguata all’avanzare dei nazionalisti, perché non pò che esserne il suo contrario: aperto, comune, transnazionale e quindi genericamente umano. Non avveniva da troppo …
Ieri Beppe Grillo, prevedibilmente e pur con qualche distinguo, ha rivendicato di essere in sostanza il Donald Trump italiano, il che fa di Matteo Renzi la nostra Hillary Clinton: è una verità di per sé stessa evidente, come direbbe Thomas Jefferson.
Premessa: non faccio l’esperto di elezioni americane — come altri, che ne scrivono da mesi, sapendola lunghissima — e speravo ovviamente vincesse l’altra candidata.
Il risultato delle elezioni negli Stati Uniti ha certamente sorpreso gran parte della politica e dei media del nostro Paese, e buona parte dell’opinione pubblica. L’inattesa vittoria di Trump ha però fatto passare in secondo piano un altro dato molto importante uscito dalle urne in questa nottata elettorale: quello sui referendum per la legalizzazione della …
#CannabisLegale: un’altra sconfitta (stavolta positiva) dell’arroccamento Leggi altro »
