guerra

Siamo in guerra (ma non lo diciamo)

Sem­bra stra­no, ma nes­su­no lo dice con chia­rez­za. Sia­mo in guer­ra. Allea­ti con gli Sta­ti Uni­ti, con­tro l’I­sis in Libia, a 300 km dal­le nostre coste. Sia­mo in guer­ra a segui­to di una dichia­ra­zio­ne uni­la­te­ra­le, arri­va­ta diret­ta­men­te dal­la Casa Bianca.

Armi italiane in Yemen: otto domande a Matteo Renzi

La situa­zio­ne in Yemen è esplo­si­va, soprat­tut­to da quan­do la coa­li­zio­ne gui­da­ta dall’Arabia Sau­di­ta (sen­za alcun man­da­to o coper­tu­ra del­la comu­ni­tà inter­na­zio­na­le) ha deci­so di pro­ce­de­re a bom­bar­da­men­ti su cit­tà e vil­lag­gi. Si par­la di oltre 20.000 mor­ti (tra cui diver­se cen­ti­na­ia bam­bi­ni) e di oltre l’80% del­la popo­la­zio­ne sen­za acces­so ai ser­vi­zi essen­zia­li. Sen­za dimen­ti­ca­re i bom­bar­da­men­ti sugli ospedali.