giornalismo

#Antivirus: contro le informazioni distorte, per fare opposizione

Per­ché ven­go­no pro­dot­te le fake news, le bufa­le, le infor­ma­zio­ni distor­te che spes­so diven­ta­no vira­li? Per­ché vie­ne, siste­ma­ti­ca­men­te, fat­ta disin­for­ma­zio­ne da alcu­ni atto­ri del dibat­ti­to pub­bli­co? Per fab­bri­ca­re i “pro­ble­mi”, per crea­re un cli­ma di emer­gen­za, in cui auto­ma­ti­ca­men­te diven­ta­no giu­sti­fi­ca­bi­li le “solu­zio­ni” pro­po­ste da alcu­ne par­ti politiche.

Vicini a Paolo Borrometi, per un giornalismo che scrive nomi e cognomi

Sia­mo vici­ni a Pao­lo, gra­ti del suo instan­ca­bi­le lavo­ro, e con­ti­nuia­mo a esse­re dal­la par­te di tut­ti i gior­na­li­sti che scri­vo­no di mafia facen­do i nomi e i cogno­mi, pren­den­do­si la respon­sa­bi­li­tà di squar­cia­re il velo di omer­tà e di sot­to­mis­sio­ne che anco­ra pur­trop­po con­ti­nua a sof­fo­ca­re inte­re zone del nostro Paese.

Al contrario: ricostruire il rapporto con il giornalismo.

La mor­te a Mal­ta di Daph­ne Carua­na Gali­zia, sal­ta­ta in aria con la sua auto (in una sce­na ita­lia­nis­si­ma che ricor­da il buio di cer­ti nostri tem­pi) è un attac­co al gior­na­li­smo che non può e non deve rima­ne­re cir­co­scrit­to nel peri­me­tro mal­te­se, in quel cas­set­to sem­pre trop­po como­do del­le “cose che suc­ce­do­no agli altri”, …

Al con­tra­rio: rico­strui­re il rap­por­to con il gior­na­li­smo. Leg­gi altro »

L’affidabile prevedibilità dell’editoriale sulla sinistra divisa

Ci sono alcu­ni ritua­li da non cui non si scap­pa, a cui sem­bria­mo esse­re con­dan­na­ti nei seco­li dei seco­li. I figli dei figli dei nostri figli pro­ba­bil­men­te rice­ve­ran­no le noti­zie tra­mi­te olo­pro­ie­zio­ni nei loro impian­ti neu­ro­na­li men­tre viag­ge­ran­no su mac­chi­ne volan­ti auto­gui­dan­ti, ma sta­te pur cer­ti che (se esi­ste­ran­no anco­ra le sta­gio­ni), ogni esta­te leggeranno …

L’affidabile pre­ve­di­bi­li­tà dell’editoriale sul­la sini­stra divi­sa Leg­gi altro »