La ministra Boschi non strumentalizzi la tutela della salute

In base a quale norma della riforma costituzionale la ministra Boschi dice che solo se vince il Sì tutti avranno diritto agli stessi farmaci? La questione ci interessa e preoccupa perché per la tutela della salute serve particolare rispetto (come per quella della Costituzione, del resto).

In base a qua­le nor­ma del­la rifor­ma costi­tu­zio­na­le la mini­stra Boschi dice che solo se vin­ce il Sì tut­ti avran­no dirit­to agli stes­si farmaci?

La que­stio­ne ci inte­res­sa e pre­oc­cu­pa per­ché per la tute­la del­la salu­te ser­ve par­ti­co­la­re rispet­to (come per quel­la del­la Costi­tu­zio­ne, del resto). Allo­ra, pre­ci­sia­mo che oggi l’articolo 117, com­ma 3, attri­bui­sce alla com­pe­ten­za con­cor­ren­te (dispo­si­zio­ni gene­ra­li allo Sta­to e dispo­si­zio­ni più spe­ci­fi­che alle Regio­ni) la «tute­la del­la salu­te», men­tre la rifor­ma attri­bui­reb­be allo Sta­to le «dispo­si­zio­ni gene­ra­li e comu­ni per la tute­la del­la salu­te» e alle regio­ni (di con­se­guen­za) quel­le più spe­ci­fi­che, tra cui – espres­sa­men­te – quel­le «di pro­gram­ma­zio­ne e orga­niz­za­zio­ne dei ser­vi­zi sani­ta­ri e sociali».

La situa­zio­ne sem­bra obiet­ti­va­men­te analoga.

Sen­za con­si­de­ra­re che – come è sta­to anche recen­te­men­te ricor­da­to – per la tute­la del­la salu­te ser­vo­no più che altro sol­di. Per­tan­to lo Sta­to dovreb­be sem­mai pre­oc­cu­par­si di assi­cu­ra­re — già oggi e sen­za “scam­bi” con un sì al refe­ren­dum — una ade­gua­ta pere­qua­zio­ne del­le risor­se a favo­re del­le Regio­ni più svan­tag­gia­te nei con­fron­ti del­le qua­li, fino ad ora, non risul­ta ave­re prov­ve­du­to ade­gua­ta­men­te, tra­scu­ran­do l’articolo 119.

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