Il 20 novembre alle ore 16.00, presso la Sala Nassirya del Senato, si terrà la conferenza stampa “Io Coltivo: che fine ha fatto la proposta di legge popolare?” dedicata al Disegno di Legge di iniziativa popolare S.1317 – “Depenalizzazione della coltivazione per uso personale e in forma associata della cannabis”, promosso da Meglio Legale, Associazione Coscioni, Forum Droghe e con il sostegno di oltre 70 organizzazioni.
A quasi un anno dal deposito della proposta, sostenuta da 54.000 firme, e a dieci mesi dalla sua assegnazione alle Commissioni Giustizia, Sanità e Lavoro, il Senato non ha ancora avviato l’esame del testo, violando apertamente l’Art. 74 del Regolamento.
Una mancata discussione che svilisce e di fatto denigra lo strumento della proposta di legge di iniziativa popolare, previsto dalla Costituzione per garantire ai cittadini un canale diretto di partecipazione democratica.
“Siamo da anni al fianco della battaglia per la legalizzazione della cannabis e siamo al fianco di Meglio Legale”, dichiara la Segretaria di Possibile Francesca Druetti, “con la convinzione che sia urgente e necessario togliere il mercato della cannabis dalle mani della criminalità organizzata, separarlo da quello delle droghe pesanti, trovare risorse per le casse dello Stato che possono essere investite in una corretta informazione sulle droghe e sulla sanità pubblica. Che il Parlamento non voglia nemmeno discutere una proposta firmata e condivisa da decine di migliaia di persone è un danno che la maggioranza fa non solo a noi, ma alla qualità del rapporto tra istituzioni e cittadinanza”.
In quest’ottica, Druetti ha partecipato alla Controconferenza nazionale sulle Droghe a Roma insieme alla Consigliera Regionale del Piemonte Giulia Marro, che aggiunge: “La Controconferenza è stato un luogo di confronto serio e necessario in un momento in cui le politiche governative procedono a colpi di “tolleranza zero”, senza risultati e senza ascolto.
È emerso con chiarezza quanto queste scelte – dalle oscillazioni continue sulla canapa agli interventi punitivi sulle sostanze – stiano producendo solo danni: non diminuisce l’uso, non si riduce la circolazione delle droghe, che anzi oggi sono più varie e più diffuse che mai.
Si continua a combattere battaglie simboliche, inseguendo un nemico immaginario, invece di confrontarsi con ciò che cinquant’anni di studi e pratiche ci insegnano: la repressione non funziona. Funzionano l’informazione corretta, la comunicazione trasparente, la riduzione del danno, il coinvolgimento delle persone e delle associazioni di consumatori.
Per questo considero grave che il Senato non abbia ancora avviato l’esame del DDL di iniziativa popolare sulla coltivazione domestica.
Rispettare la volontà di migliaia di cittadine e cittadini è un obbligo democratico. Continuare a rinviare la discussione significa lasciare spazio a politiche inefficaci e punitive, mentre avremmo bisogno di responsabilità, dati e prevenzione”.
Interverranno:
Antonella Soldo, presidente Meglio Legale e vicesegretaria +Europa
Marco Perduca, Associazione Luca Coscioni
Francesca Druetti, segretaria Possibile
Leonardo Fiorentini, Forum Droghe
Mattia Cusani, Canapa Sativa Italia
Denise Amerini, CGIL
Parlamentari, rappresentanti istituzionali, stampa e organizzazioni sono invitati a partecipare.









