Il Politicamp di Possibile diventa “tascabile”: dai referendum alle campagne, partecipa anche tu!

Diversamente dal solito, in questo caso vi esortiamo: rifatelo a casa. Partecipate, unitevi alle nostre campagne tematiche, organizziamo momenti di incontro sui territori: un "Politicamp tascabile", l'ho chiamato sulla scorta del nuovo reading di Giuseppe Civati "Socialismo tascabile". Riportiamo questo entusiasmo e questo piacere di ascoltare, stare insieme e cambiare le cose in tutte le città. Noi ci siamo, facciamolo insieme!

Si è appe­na con­clu­so il mio pri­mo Poli­ti­camp da Segre­ta­ria di Pos­si­bi­le, ed è sta­ta una gran­dis­si­ma emozione.

Nel 2016, sem­pre a Reg­gio Emi­lia, sem­pre alla Ghia­ra, par­te­ci­pa­vo al mio pri­mo Poli­ti­camp in asso­lu­to. Pos­si­bi­le ne ave­va orga­niz­za­ti due quel­l’an­no, a Reg­gio Emi­lia e Saler­no, in occa­sio­ne del “Tour Rico­sti­tuen­te”, per­ché era­va­mo in pie­na cam­pa­gna per il refe­ren­dum sul­la rifor­ma costi­tu­zio­na­le. Otto anni dopo, ecco­ci in pie­na rac­col­ta fir­me per il refe­ren­dum con­tro l’au­to­no­mia dif­fe­ren­zia­ta (si può fir­ma­re qui), che men­tre scri­vo ha ampia­men­te supe­ra­to la metà del­le fir­me neces­sa­rie, con­tan­do solo quel­le rac­col­te onli­ne sul­la piat­ta­for­ma pub­bli­ca che tan­to abbia­mo aspet­ta­to. Mi stu­pi­sco del­lo stu­po­re di chi non pen­sa­va che dices­si­mo sul serio, quan­do insi­ste­va­mo sul fat­to che fos­se uno stru­men­to neces­sa­rio.  Fir­mia­mo anche per i que­si­ti sul­la leg­ge elet­to­ra­le, altro argo­men­to che ci tra­sci­nia­mo da anni.

Due gior­ni insie­me, a discu­te­re, a fare rete, a festeg­gia­re i nostri elet­ti e le nostre elet­te: dal Pie­mon­te all’E­mi­lia, dal­la Lom­bar­dia alla Sar­de­gna e il più recen­te straor­di­na­rio risul­ta­to di Caglia­ri, pre­sto sarà anco­ra più faci­le con­tat­tar­le e segui­re il loro lavo­ro con i nuo­vi stru­men­ti e occa­sio­ni di con­fron­to che stia­mo per met­te­re a disposizione.

Un rin­gra­zia­men­to spe­cia­le ai comi­ta­ti di Pos­si­bi­le che come ogni anno si ritro­va­no con il pia­ce­re di riab­brac­ciar­si e al nuo­vo Comi­ta­to Scien­ti­fi­co e Orga­niz­za­ti­vo che dopo il con­gres­so di mag­gio (e con in mez­zo una cam­pa­gna elet­to­ra­le) si sono subi­to ritro­va­ti a orga­niz­za­re que­sto appun­ta­men­to a cui tenia­mo tan­tis­si­mo. Rin­gra­zio anche tut­te le per­so­ne che sono inter­ve­nu­te e vi invi­to a ria­scol­ta­re onli­ne per­ché abbia­mo toc­ca­to mol­ti dei temi che inter­ro­ga­no e ani­ma­no la nostra azio­ne politica.

E, diver­sa­men­te dal soli­to, in que­sto caso vi esor­tia­mo: rifa­te­lo a casa. Par­te­ci­pa­te, uni­te­vi alle nostre cam­pa­gne tema­ti­che, orga­niz­zia­mo momen­ti di incon­tro sui ter­ri­to­ri: un “Poli­ti­camp tasca­bi­le”, l’ho chia­ma­to sul­la scor­ta del nuo­vo rea­ding di Giu­sep­pe Civa­ti “Socia­li­smo tasca­bi­le”. Ripor­tia­mo que­sto entu­sia­smo e que­sto pia­ce­re di ascol­ta­re, sta­re insie­me e cam­bia­re le cose in tut­te le cit­tà. Noi ci sia­mo, fac­cia­mo­lo insieme!

Qui tro­vi l’al­bum del­le foto del Poli­ti­camp, tag­ga­ti se ci sei!

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