Francesca Druetti

10.000 firme per la petizione di Possibile contro Italia-Israele. Stop the game!

l geno­ci­dio va fer­ma­to, i gover­ni devo­no inter­rom­pe­re i rap­por­ti con Israe­le e soprat­tut­to smet­te­re di ven­de­re armi a uno sta­to che sta com­pien­do un geno­ci­dio sot­to gli occhi del mon­do. Fin­ché Israe­le non affron­te­rà nes­su­na con­se­guen­za, nem­me­no sui cam­pi di gio­co inter­na­zio­na­li, tan­ti, trop­pi con­ti­nue­ran­no a sen­tir­si giu­sti­fi­ca­ti nel vol­tar­si dall’altra par­te. Ecco per­ché vi chie­dia­mo di con­ti­nua­re a fir­ma­re e con­di­vi­de­re la peti­zio­ne, per far sen­ti­re la nostra voce e il nostro dis­sen­so. Stop the game.

Petizione Stop the game contro la partita Italia-Israele a Udine

La soli­da­rie­tà al popo­lo pale­sti­ne­se e la denun­cia di ciò che Israe­le sta com­met­ten­do sot­to gli occhi del mon­do è sem­pre più ampia, arri­van­do ora anche da chi fino­ra ave­va sem­pre taciu­to o giu­sti­fi­ca­to l’operato di Israe­le. A Udi­ne il pros­si­mo 14 otto­bre è pre­vi­sta una par­ti­ta di cal­cio tra le nazio­na­li di Ita­lia e Israe­le, vali­da per le qua­li­fi­ca­zio­ni ai Mon­dia­li di Cal­cio 2026. Ciò in vio­la­zio­ne di una nor­ma inter­na­zio­na­le (artt. 72 e 74 del­lo sta­tu­to FIFA) che ser­ve a tute­la­re le nazio­na­li di cal­cio di un Pae­se aggre­di­to mili­tar­men­te. Come può dispu­tar­si que­sta par­ti­ta di cal­cio in que­ste condizioni?

Mario Paciolla: le indagini continuino, il governo faccia pressione per arrivare alla verità

Con­ti­nue­re­mo a chie­de­re veri­tà e giu­sti­zia per Mario Paciol­la. Fare­mo que­sta bat­ta­glia con la sua fami­glia, gli ami­ci e quel­la gran­de comu­ni­tà che si è costrui­ta nel cor­so del tem­po al loro fian­co. Cre­dia­mo che le isti­tu­zio­ni, nazio­na­li e inter­na­zio­na­li, abbia­no il dove­re di far emer­ge­re la veri­tà sul­la sua mor­te e di fare giustizia.

Cagliari, 5 giugno: Druetti (Possibile) e Durante (CGIL) per i 5 sì al referendum dell’8–9 giugno

Ulti­mi gior­ni di cam­pa­gna elet­to­ra­le refe­ren­da­ria anche in Sar­de­gna: gio­ve­dì 5 giu­gno alle 18.30 a Caglia­ri alla Sel­la del Dia­vo­lo in via­le Poet­to, la Segre­ta­ria di Pos­si­bi­le e pro­mo­tri­ce del Refe­ren­dum Cit­ta­di­nan­za Fran­ce­sca Druet­ti dia­lo­ghe­rà con Fau­sto Duran­te, Segre­ta­rio Gene­ra­le del­la CGIL Sar­de­gna sul tema “Lavo­ro e Cit­ta­di­nan­za: noi votia­mo sì”. 

L’Italia ancora più in basso nella Rainbow Map: il 17 maggio saremo in piazza a Roma

“Il nuo­vo crol­lo dell’Italia nel­la Rain­bow Map ci rac­con­ta una veri­tà che la poli­ti­ca al gover­no si osti­na a nega­re: que­sto Pae­se con­ti­nua a esse­re osti­le ver­so le per­so­ne LGBTQIA+. È il risul­ta­to di pre­ci­se scel­te poli­ti­che, che ali­men­ta­no discri­mi­na­zio­ni anzi­ché com­bat­ter­le. Il 17 mag­gio sare­mo in piaz­za per dare voce a chi ogni gior­no subi­sce vio­len­ze, esclu­sio­ne, cen­su­ra. Per­ché la nostra lot­ta non è solo per i dirit­ti LGBTQIA+, è per la demo­cra­zia e la liber­tà di tuttə.”

La mobilitazione contro il DDL Sicurezza passa per l’Europa

“Una gior­na­ta impor­tan­te, per i dirit­ti e la demo­cra­zia”: è il com­men­to del­la Segre­ta­ria nazio­na­le di Pos­si­bi­le Fran­ce­sca Druet­ti, che oggi ha par­te­ci­pa­to insie­me a una dele­ga­zio­ne del par­ti­to all’assemblea “Fer­mia­mo il DDL Sicu­rez­za in Ita­lia”, orga­niz­za­ta al Par­la­men­to Euro­peo dal­la rete A Pie­no Regi­me in col­la­bo­ra­zio­ne con gli euro­par­la­men­ta­ri di Euro­pean Greens e The Left.