polveri sottili

Dal locale al globale: come mobilitarsi per respirare aria pulita

Con Mar­ghe­ri­ta è #Pos­si­bi­le affron­ta­re i cam­bia­men­ti cli­ma­ti­ci, inne­sca­re mobi­li­ta­zio­ne, sen­si­bi­liz­za­re l’o­pi­nio­ne pub­bli­ca, par­ten­do dal pro­prio contesto/territorio, allar­gan­do sem­pre più gli oriz­zon­ti. Dal loca­le al glo­ba­le la bat­ta­glia è la stes­sa, per la salu­te nostra, del­l’am­bien­te, di tut­to il pia­ne­ta Terra.

Emergenza smog: non basta la danza della pioggia

Basta un po’ di piog­gia, che pri­ma o poi arri­va, e tut­ti dimen­ti­ca­no che i cit­ta­di­ni di mez­za pia­nu­ra pada­na stan­no con­di­vi­den­do la gra­vis­si­ma “sor­te” dei cit­ta­di­ni di Taran­to, in par­ti­co­la­re quan­do il ven­to sof­fia dai par­chi mine­ra­ri, bar­ri­ca­ti in casa per difen­der­si “dal­l’a­ria kil­ler”, o simi­le a quel­la del­la val­le del Sac­co, in pro­vin­cia di Frosinone.