carcere

Ennesima morte in carcere: il Ministro della Giustizia risponda

Dali­la si è ucci­sa appe­na dopo 4 ore dal suo ingres­so nel car­ce­re di Udi­ne. Dali­la era una gio­va­ne tran­ses­sua­le: dove­va solo scon­ta­re una pena o una mera custo­dia cau­te­la­re, non per­de­re la vita. Schiac­cia­to il prin­ci­pio di ugua­glian­za, per­ché una dete­nu­ta tran­ses­sua­le ha meno dirit­ti a cagio­ne del­la sua con­di­zio­ne. Schiac­cia­to il prin­ci­pio rie­du­ca­ti­vo e …

Enne­si­ma mor­te in car­ce­re: il Mini­stro del­la Giu­sti­zia rispon­da Leg­gi altro »

Carceri, Civati-Maestri: Mai più bambini che crescono in cella

“La noti­zia dei 60 bam­bi­ni che cre­sco­no in car­ce­re insie­me alle loro madri non può lasciar­ci indif­fe­ren­te. Il nume­ro può sem­bra­re ridot­to, ma non pos­sia­mo cavar­ce­la con la sta­ti­sti­ca di fron­te a 60 pic­co­li che vedo­no con­di­zio­na­ta in manie­ra così pesan­te e trau­ma­ti­ca la loro infan­zia. Il mini­stro del­la Giu­sti­zia Orlan­do, nel 2015, ave­va promesso …

Car­ce­ri, Civa­ti-Mae­stri: Mai più bam­bi­ni che cre­sco­no in cel­la Leg­gi altro »

Lucio Berté: oltre venti giorni di sciopero della fame per il diritto alla salute dei detenuti

Chie­de sem­pli­ce­men­te all’As­ses­so­re lom­bar­do al Wel­fa­re Giu­lio Gal­le­ra che ven­ga attua­ta una mozio­ne appro­va­ta all’u­na­ni­mi­tà, nel 2011 al Comu­ne di Mila­no e nel 2013 in Regio­ne Lom­bar­dia, per met­te­re la per­so­na del dete­nu­to, la sua salu­te e la salu­bri­tà degli ambien­ti in cui vive, al cen­tro del­le ispe­zio­ni seme­stra­li da par­te del­le ASL nel­le car­ce­ri lom­bar­de, pre­vi­ste dal­la Leg­ge 354/75.