call center

Smart working per i call center, adesso

In que­sti gior­ni dram­ma­ti­ci per il Pae­se ci sono alcu­ne cate­go­rie di lavo­ra­to­ri che vivo­no una situa­zio­ne allar­man­te e che nono­stan­te i decre­ti gover­na­ti­vi vivo­no anco­ra situa­zio­ni con un rischio deci­sa­men­te trop­po elevato.

Smart working per i call center, adesso

In que­sti gior­ni dram­ma­ti­ci per il Pae­se ci sono alcu­ne cate­go­rie di lavo­ra­to­ri che vivo­no una situa­zio­ne allar­man­te e che nono­stan­te i decre­ti gover­na­ti­vi vivo­no anco­ra situa­zio­ni con un rischio deci­sa­men­te trop­po elevato.

Comdata: un anno e mille bugie dopo

L’8 giu­gno scor­so il Corriere.it ha pub­bli­ca­to un’in­ter­vi­sta al neo pre­si­den­te del grup­po Com­da­ta, Mas­si­mo Can­tu­ri: “Com­da­ta, super­con­su­len­ti dell’assistenza ai clien­ti (e alle impre­se)”. Nel­l’ar­ti­co­lo, gli addet­ti del set­to­re custo­mer in outsour­cing Com­da­ta ven­go­no defi­ni­ti da Can­tu­ri “amba­scia­to­ri, super con­su­len­ti, agen­ti aumen­ta­ti, spe­cia­liz­za­ti” in gra­do di for­ni­re assi­sten­za alta­men­te spe­cia­liz­za­ta al clien­te. Sono dipen­den­te Comdata …

Com­da­ta: un anno e mil­le bugie dopo Leg­gi altro »

Call center: il telefono della crisi squilla a Mezzogiorno (e non solo)

Per anni sono sta­ti il sim­bo­lo del pre­ca­ria­to, del lavo­ra­to­re sfrut­ta­to e mal­pa­ga­to. Uno ste­reo­ti­po per­fet­to, rac­con­ta­to anche dal mon­do dell’editoria e del Cine­ma. Oggi i riflet­to­ri sono pun­ta­ti altro­ve: chi lavo­ra in un call cen­ter rice­ve deci­sa­men­te meno atten­zio­ne, fa meno audien­ce. E non per­ché la situa­zio­ne sia nor­ma­liz­za­ta: è solo scat­ta­to un meccanismo …

Call cen­ter: il tele­fo­no del­la cri­si squil­la a Mez­zo­gior­no (e non solo) Leg­gi altro »