sesto fiorentino

A Sesto Fiorentino tutti lo sanno, tutti sapevano

Il magaz­zi­no (ex Aiaz­zo­ne) che ospi­ta­va, a Sesto Fio­ren­ti­no, più di ottan­ta immi­gra­ti, ieri not­te ha pre­so fuo­co e un uomo ha per­so la vita. Il fati­scen­te sta­bi­le era sta­to occu­pa­to sin dal 2014. All’O­sman­no­ro, di case come quel­la, “in via dei mat­ti al nume­ro zero”, ce ne sono mol­te, trop­pe. Tut­ti lo san­no e tut­ti sape­va­no quan­to avve­ni­va lì dentro.

A Sesto Fiorentino, Possibile contro ogni politicismo

Pos­si­bi­le, per il bene di Sesto, dichia­ra il pro­prio voto a favo­re del sin­da­co Fal­chi e invi­ta tut­ti gli elet­to­ri a fare la stes­sa cosa. Per­ché diver­sa­men­te da altri per noi non è una que­stio­ne di seg­gio­le e di equi­li­bri, ma una scel­ta poli­ti­ca: quel­la di risa­na­re la cit­tà, a qual­sia­si costo.