Consumo di zucchero: tutto il mondo ne parla (tranne noi)

C’è un dibat­ti­to in cor­so sul­lo zuc­che­ro, e noi non ne sap­pia­mo nien­te. Se ne par­la negli Sta­ti Uni­ti, se ne par­la nel Regno Uni­to, addi­rit­tu­ra in Mes­si­co. Ne par­la­no i più rino­ma­ti chef. Il Par­la­men­to Euro­peo discu­te di zuc­che­ro, e vota. O, più pre­ci­sa­men­te, discu­te del con­su­mo di zuc­che­ro, indi­vi­dua­to dall’Organizzazione mon­dia­le del­la sani­tà tra le cau­se dell’obesità infan­ti­le, un feno­me­no in pre­oc­cu­pan­te cre­sci­ta, per con­tra­sta­re il qua­le l’OMS richie­de misu­re che incen­ti­vi­no il con­su­mo di ali­men­ti sani, anche attra­ver­so una «rea­le tas­sa­zio­ne del­le bevan­de zuccherate».