La retromarcia della sinistra che insegue le destre
Passo dopo passo, ordinanza dopo ordinanza, il campo della sinistra — con alcune eccezioni — ha ceduto alla peggiore retorica leghista, naturalmente adottando toni gentili, cortesi e civili, ma senza il coraggio di imporre un proprio pensiero autonomo. Erano gli anni delle ordinanze antikebab e antiphone-center, delle insegne etniche che non vanno bene, e di un sacco di amenità varie.