Gentrification e piattaforme di hosting: tra le ombre napoletane della sharing economy

Non è una novi­tà che negli ulti­mi anni la cit­tà di Napo­li, gra­zie ad una serie di con­giun­tu­re favo­re­vo­li per quan­to riguar­da spe­cial­men­te la sua “brand vision”, stia viven­do un momen­to mol­to feli­ce dal pun­to di vista dei flus­si turi­sti­ci, con un vero e pro­prio boom di pre­sen­ze con­fer­ma­to dai dati di Fede­ral­ber­ghi, che han­no regi­stra­to una ver­ti­gi­no­sa cre­sci­ta per quan­to riguar­da l’occupazione di camere.