Dalla parte di Nuzzi e Fittipaldi, dalla parte della laicità

Oggi che si avvi­ci­na la sen­ten­za e che per Nuz­zi si chie­de la con­dan­na, noi sia­mo anco­ra qui, al suo fian­co, per denun­cia­re la vio­la­zio­ne dei dirit­ti, per difen­de­re la liber­tà di espres­sio­ne e di stam­pa, per fare il nostro lavo­ro di depu­ta­ti del­la Repubblica.