Gli abusi non ammettono distinguo: stiamo dalla parte di chi denuncia

A que­ste eroi­ne, a Asia, a Miria­na e a tut­te le ragaz­ze che sono sul pun­to di supe­ra­re la pau­ra e le feri­te che por­ta­no con sé, noi espri­mia­mo la nostra sti­ma e vici­nan­za. Stan­no por­tan­do avan­ti per tut­ti noi una bat­ta­glia dolo­ro­sa e dif­fi­ci­le, in cui c’è tan­to per­de­re, in cam­bio di una socie­tà in cui chi abu­sa del­la pro­pria posi­zio­ne non si sen­ta più al sicu­ro, non tro­vi più ripa­ro die­tro silen­zi e com­pli­ci­tà. Noi sia­mo al loro fianco.