Le criticità storiche della manutenzione e come uscirne

Se avre­mo suc­ces­so come dice­va Pier Gior­gio Perot­to, for­se non tra­sfor­me­re­mo il mon­do e non si vedrà: ma non si vedrà il degra­do dif­fu­so del­le nostre cit­tà, dei nostri edi­fi­ci pub­bli­ci, del­le nostre stra­de, dei nostri spa­zi ver­di, dei nostri mar­cia­pie­di; e, for­se, anche qual­che pon­te o qual­che tet­to in meno che crollerà.