Luigi Mariucci

Ordinario di diritto del lavoro all'Università Cà Foscari di Venezia, già responsabile economia del PD Emilia-Romagna.

Il Jobs Act alla resa dei conti: operazione doping e danni permanenti

Il con­cla­ma­to Jobs Act alla resa dei con­ti può esse­re rias­sun­to così: si trat­ta di un inter­ven­to doping, a bre­ve ter­mi­ne,  sul mer­ca­to del lavo­ro desti­na­to a pro­dur­re inve­ce dan­ni per­ma­nen­ti nel dirit­to del lavo­ro. L’effetto dopan­te con­si­ste in que­sto. Si intro­du­ce un dop­pio e for­mi­da­bi­le incen­ti­vo alle assun­zio­ni con il cosid­det­to con­trat­to a tute­le cre­scen­ti. Il pri­mo incen­ti­vo è …

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I molteplici inganni del contratto a tutele crescenti

Per l’Unione Euro­pea il con­trat­to a tute­le cre­scen­ti dovreb­be con­si­ste­re in un con­trat­to che ini­zia “con un livel­lo di base di tute­la del lavo­ro” e in cui la pro­te­zio­ne si accu­mu­la “pro­gres­si­va­men­te via via che il lavo­ra­to­re occu­pa un posto di lavo­ro fino a rag­giun­ge­re una pro­te­zio­ne pie­na” (Con­si­glio euro­peo del dicem­bre 2008). La lett. …

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