Mille biblioteche «Aylan Kurdi»
Un’immagine ha segnato questa nostra epoca fragile, in bilico tra dolore e speranza. Quella del piccolo Aylan Kurdi, col suo corpicino disteso a pancia in giù sulla sabbia, con la maglietta rossa e i pantaloncini zuppi di acqua. Tutti abbiamo pianto, ci siamo indignati, poi il tempo ci ha come anestetizzati.