Documenti Bilancio Preventivo 2025

Come pre­vi­sto dal nostro Sta­tu­to, dal­le 12.00 di saba­to 28 dicem­bre 2024 alle 19.00 di lune­dì 30 dicem­bre è sta­ta aper­ta al voto onli­ne la con­sul­ta­zio­ne sul bilan­cio pre­ven­ti­vo 2025. 

Puoi leg­ge­re clic­can­do qui il bilan­cio preventivo.
Puoi leg­ge­re clic­can­do qui la rela­zio­ne del tesoriere.
Tro­vi qui il ver­ba­le di appro­va­zio­ne degli Sta­ti Gene­ra­li di Possibile.

 

Il 2025 vedrà Pos­si­bi­le entra­re nel suo secon­do decen­nio di atti­vi­tà, e il bilan­cio pre­ven­ti­vo è anco­ra una vol­ta un bilan­cio di con­ti­nui­tà e con­so­li­da­men­to, dopo un anno che ha visto la nostra comu­ni­tà impe­gna­ta su tan­ti fron­ti. Ricor­dia­mo che il bilan­cio pre­ven­ti­vo è il docu­men­to con­ta­bi­le che con­tie­ne le pre­vi­sio­ni di entra­ta e di spe­sa rela­ti­ve all’anno di rife­ri­men­to, ed è quin­di lo stru­men­to di pro­gram­ma­zio­ne del­le atti­vi­tà del Partito. 

Anche per il 2025 pre­ve­dia­mo che la gran par­te del­le entra­te pro­ven­ga­no dal due per mil­le del­le dichia­ra­zio­ne dei red­di­ti, bene­fi­cio al qua­le sare­mo anco­ra ammes­si, inte­gra­to dal­le quo­te di iscri­zio­ne e dal­le pic­co­le dona­zio­ni attra­ver­so con­tri­bu­zio­ni libere. 

Di fron­te all’avanzata del­le destre, a livel­lo mon­dia­le e loca­le, di fron­te a un con­te­sto glo­ba­le che vede sem­pre più aper­ti sce­na­ri di guer­ra e sem­pre più vio­la­to il rispet­to basi­la­re del dirit­to inter­na­zio­na­le, di fron­te a prov­ve­di­men­ti del gover­no peri­co­lo­si e illi­be­ra­li (due esem­pi su tut­ti, il DDL Sicu­rez­za anco­ra in discus­sio­ne al Sena­to e la ver­go­gno­sa aper­tu­ra dei CPR in Alba­nia), il nostro par­ti­to con­ti­nue­rà a fare la sua par­te nel difen­de­re i prin­ci­pi di demo­cra­zia, ugua­glian­za e soli­da­rie­tà, met­ten­do a dispo­si­zio­ne le sue ener­gie, il suo impe­gno e le sue risor­se eco­no­mi­che per le cau­se in cui cre­dia­mo (il soste­gno al popo­lo pale­sti­ne­se, la lot­ta all’emergenza cli­ma­ti­ca e per i dirit­ti socia­li e civi­li, i refe­ren­dum sul lavo­ro, l’autonomia dif­fe­ren­zia­ta e la rifor­ma del­la leg­ge di cit­ta­di­nan­za), sen­za dimen­ti­ca­re le ele­zio­ni ammi­ni­stra­ti­ve e regio­na­li che verranno.