Novembre 2016

Ilva: una maggioranza di bicameralisti inconsapevoli

Rile­via­mo che alle vol­te il bica­me­ra­li­smo per­fet­to ser­ve, e ser­ve per rime­dia­re a erro­ri, dimen­ti­can­ze, omis­sio­ni (non volu­te, ma spes­so volu­te) com­piu­te dal­la clas­se poli­ti­ca. Il bica­me­ra­li­smo per­fet­to, in que­sto caso, agi­sce da vera e pro­pria assi­cu­ra­zio­ne isti­tu­zio­na­le, supe­rio­re per defi­ni­zio­ne alle man­che­vo­lez­ze e alle bas­sez­ze del­la poli­ti­ca e dei par­ti­ti. E pen­sa­te come avreb­be potu­to (non) risol­ver­si que­sta vicen­da se dav­ve­ro — ma così non è, come abbia­mo già avu­to modo di spie­ga­re — que­sta rifor­ma por­tas­se tut­te le com­pe­ten­ze sani­ta­rie in capo allo Sta­to e a una sola came­ra legislativa.

CETA, Turchia, Siria e molto altro: un’intensa settimana a Strasburgo

Si è appe­na con­clu­sa un’inten­sa set­ti­ma­na di ple­na­ria a Stra­sbur­go. Tra oggi e ieri si sono svol­te diver­se vota­zio­ni mol­to impor­tan­ti. Ieri si è vota­to sul­la riso­lu­zio­ne, sot­to­scrit­ta da me ed una novan­ti­na di altri col­le­ghi, che pro­po­ne­va di rivol­ge­re alla Cor­te di Giu­sti­zia una richie­sta di pare­re di con­for­mi­tà del Trat­ta­to CETA con i …

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Referendum, la stima definitiva sui costi della Politica

L’e­co­no­mi­sta Rober­to Perot­ti è l’au­to­re del­l’ul­ti­ma sti­ma sui più pro­ba­bi­li rispar­mi deri­van­ti dal­la rifor­ma costi­tu­zio­na­le. La nuo­va valu­ta­zio­ne, pur disco­stan­do­si nei risul­ta­ti da quel­la effet­tua­ta a tem­po debi­to dal­la Ragio­ne­ria di Sta­to costi­tui­sce un’al­tra smen­ti­ta del­la vul­ga­ta, soste­nu­ta in pri­mis dagli espo­nen­ti del gover­no e dai soste­ni­to­ri del Sì, secon­do cui i rispar­mi si atte­ste­reb­be­ro a 500 milio­ni di euro.

Stabilità? Questione di Renzsponsabilità

La cata­stro­fe nel caso del­la vit­to­ria del no al pros­si­mo refe­ren­dum è tut­ta fari­na di Ren­zi e gli Sta­ti este­ri non fan­no che regi­strar­ne l’al­lar­mi­smo. Baste­reb­be che l’at­tua­le Pre­si­den­te del Con­si­glio abban­do­nas­se un secon­do sol­tan­to il pro­prio ego e garan­tis­se respon­sa­bil­men­te di dare cor­so alla deci­sio­ne che usci­rà dal­le urne sen­za pro­vo­ca­re scos­so­ni e garan­ten­do gli impe­gni pre­si e faci­li­tan­do qual­sia­si evo­lu­zio­ne poli­ti­ca. E il Pre­si­den­te del Con­si­glio è Renzi.

L’uguaglianza come motore: una legge di Bilancio #possibile

La Leg­ge di Bilan­cio, in discus­sio­ne in que­ste ore alla Came­ra, è fat­ta di misu­re fram­men­ta­rie, ispi­ra­te spes­so alla logi­ca del­la pic­co­le man­ce elar­gi­te sen­za ave­re riguar­do di chi può ave­re biso­gno del­l’in­ter­ven­to pub­bli­co e chi no, man­can­do di trac­cia­re una linea poli­ti­ca chia­ra e ambi­zio­sa in mate­ria eco­no­mi­ca. A tale approc­cio abbia­mo cer­ca­to di …

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Boschi e Lorenzin sì vergognino

La tute­la uni­for­me dei livel­li essen­zia­li del­le pre­sta­zio­ni è un prin­ci­pio già san­ci­to dal­la Costi­tu­zio­ne e per il qua­le lo Sta­to già ora può inter­ve­ni­re diret­ta­men­te. Boschi e Loren­zin la smet­ta­no di stru­men­ta­liz­za­re la sofferenza.

L’impegno di Possibile per le donne lavoratrici e per la proroga di “Opzione Donna”

La pen­sio­ne cal­co­la­ta con il siste­ma con­tri­bu­ti­vo pre­ve­de per le lavo­ra­tri­ci che ade­ri­sco­no al regi­me spe­ri­men­ta­le Opzio­ne Don­na una pena­liz­za­zio­ne di cir­ca il 25% a fron­te del­l’an­ti­ci­po del­l’ac­ces­so alla pen­sio­ne in pre­sen­za dei requi­si­ti di età e con­tri­bu­zio­ne. La Leg­ge di Sta­bi­li­tà 2016 esclu­de­va dal­la spe­ri­men­ta­zio­ne le lavo­ra­tri­ci “4T’57/’58” (nate nell’ultimo tri­me­stre) a cau­sa dell’incremento …

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Civati e Pastorino: «Passa l’emendamento per De Luca commissario, approvato dal governo De Luca»

Il Gover­no farà gesti­re l’emergenza sani­ta­ria in Cam­pa­nia a un uomo che ha chie­sto davan­ti a 300 sin­da­ci di rastrel­la­re voti. Intol­le­ra­bi­le poi che lo stes­so Gover­no con­ti­nui a far pas­sa­re l’idea che attra­ver­so la modi­fi­ca del­la Costi­tu­zio­ne si pos­sa miglio­ra­re la sani­tà nel­le regio­ni ita­lia­ne. E’ com­bat­ten­do pra­ti­che come que­ste che si miglio­ra la sani­tà, ma cer­ta­men­te com­bat­ter­le non por­te­reb­be voti.

Castituzione

La cam­pa­gna per il Sì gio­ca su impro­ba­bi­li col­la­ge con impro­ba­bi­li per­so­nag­gi. Ma dov’è Ber­lu­sco­ni? E per­ché non c’è Ber­sa­ni? Dove è fini­to Wal­ter Toc­ci? E’ più faci­le pren­der­se­la con Dini e le sue legioni.