Cure palliative: non soffrire è un diritto
Ancora una volta le cure palliative non rientreranno fra le discipline la cui presenza è garantita negli ospedali.
Ancora una volta le cure palliative non rientreranno fra le discipline la cui presenza è garantita negli ospedali.
Di fronte all’incredibile vicenda di Fabrizio Pellegrini, tre attivisti per i diritti rinunciano al cibo fino a quando non sarà fatta giustizia.
La Costituzione, la sua riforma e il referendum vede alternarsi sul palco un vero e proprio dream team di costituzionalisti e politologi: Nadia Urbinati, Gianfranco Pasquino, Andrea Pertici, Roberto Zaccaria e Barbara Pezzini.
La playlist della sessione del PolitiCamp 2016 dedicata ai Progetti Possibili, con gli interventi di Gaetano Turrini, Stefano Catone, Annamaria Guidi, Carlo Massironi, Marta Costantini, Luca Marola, Raffaella Sutter e Rodrigo Peduzzi.
Nella playlist, Giulio Cavalli, scrittore, giornalista e attore conduce il panel dedicato alla propaganda e alle “tecniche di sopravvivenza”, accanto agli esperti, Alessandro Gilioli, giornalista de L’Espresso e blogger, Alex Corlazzoli, maestro elementare e giornalista, Francesco Foti del Comitato Organizzativo di Possibile.
Non c’è la minima ombra di “reddito minimo garantito”, ma si rischia di finanziare un apparato di governo della povertà, una sorta di governance privato-pubblica del “rischio esclusione sociale”, e di modellare questa misura nel senso di un Workfare, con il rischio di precipitare dalla trappola della povertà alla trappola del lavoro povero, poverissimo.
La playlist della prima giornata del PolitiCamp 2016 con gli interventi dei parlamentari di Possibile, Beatrice Brignone, Andrea Maestri, Luca Pastorino, dell’europarlamentare Elly Schlein e le conclusioni del Segretario nazionale Giuseppe Civati.
Sabato 16 luglio al Politicamp di Reggio Emilia sarà con noi Gaetano Turrini, presidente di Hope For Children, che da due anni lavora senza sosta in Siria e lungo la rotta balcanica. Ci parlerà della situazione siriana e allestiremo un banchetto per la raccolta dei beni destinati ai piccoli profughi siriani.