Novembre 2013

Guida una città aperta e comunitaria: Paola Natalicchio

Davan­ti ai sin­da­ci vir­tua­li di Four­squa­re, l’av­ven­tu­ra civi­ca e rea­lis­si­ma di Pao­la Nata­lic­chio è nata da un appel­lo gira­to su Face­book. Nel­la cor­sa appa­ren­te­men­te scri­te­ria­ta del­la gior­na­li­sta che è tor­na­ta nel­la sua Mol­fet­ta per rac­co­glie­re l’ap­pel­lo a diven­ta­re sin­da­co (diven­tan­do­lo), ci pia­ce leg­ge­re in con­tro­lu­ce quel­la di Giu­sep­pe Civa­ti alla segre­te­ria nazio­na­le del PD. E …

Gui­da una cit­tà aper­ta e comu­ni­ta­ria: Pao­la Nata­lic­chio Leg­gi altro »

Digitale: per una cittadinanza consapevole

Pro­va­te a sen­ti­re qual­sia­si discor­so di qual­sia­si poli­ti­co ita­lia­no. Ad un cer­to pun­to, più o meno a metà, ver­rà pro­nun­cia­ta la nuo­va for­mu­la magi­ca: big data. Mate­ma­ti­co. Pec­ca­to che poi nes­su­no spie­ghi cosa effet­ti­va­men­te sia­no que­sti big data. E a con­ti fat­ti non è nem­me­no impor­tan­te, per­ché la cosa che con­ta è usa­re lo slogan. …

Digi­ta­le: per una cit­ta­di­nan­za con­sa­pe­vo­le Leg­gi altro »

Morpheus Day: porta un amico a sostenere Civati

Oggi abbia­mo pro­cla­ma­to il Mor­pheus Day, dal nome scher­zo­so che abbia­mo volu­to dare alla nostra comu­ni­tà di atti­vi­sti e volon­ta­ri. Come in Matrix, dove Mor­pheus è colui che por­ta il pro­ta­go­ni­sta a sve­la­re gli ingan­ni e a cam­bia­re la real­tà, oggi ti chie­dia­mo di por­ta­re un ami­co (o due, o mil­le) a iscri­ver­si su epossibile.org/partecipa, …

Mor­pheus Day: por­ta un ami­co a soste­ne­re Civa­ti Leg­gi altro »

La ricerca della felicità

“Chie­di­mi se sono feli­ce” è sta­to un film diver­ten­te di qual­che anno fa, ma come fra­se in una con­ver­sa­zio­ne rischie­reb­be oggi di esse­re l’inizio di una serie infi­ni­ta di lamen­ta­zio­ni. In un pae­se mar­to­ria­to, divi­so, sof­fe­ren­te come il nostro la feli­ci­tà è diven­ta­ta un tabù che non ci pos­sia­mo per­met­te­re di nomi­na­re, un lus­so da …

La ricer­ca del­la feli­ci­tà Leg­gi altro »

Mette il digitale al servizio di libertà ed eguaglianza: Juan Carlos De Martin

“Inter­net può esse­re un otti­mo stru­men­to per rea­liz­za­re un sogno anti­co, ovve­ro, una demo­cra­zia for­te, sostan­zia­le, par­te­ci­pa­ta, deli­be­ra­ti­va, con­ti­nua. Una demo­cra­zia che, pur man­te­nen­do un soli­do impian­to rap­pre­sen­ta­ti­vo, si avval­ga del con­tri­bu­to diret­to di cit­ta­di­ni che non sono più i con­ta­di­ni e ope­rai spes­so anal­fa­be­ti del seco­lo XIX, ma cit­ta­di­ni istrui­ti, por­ta­to­ri di com­pe­ten­ze che …

Met­te il digi­ta­le al ser­vi­zio di liber­tà ed egua­glian­za: Juan Car­los De Mar­tin Leg­gi altro »

Un nuovo protagonismo per la scuola

“Come fa un bam­bi­no a cre­sce­re con il sen­so e il valo­re del bene comu­ne, se non lo edu­chia­mo da sem­pre a que­sto? Come pos­sia­mo appel­lar­ci e tro­va­re con­sen­so su un pro­get­to come ‘Ita­lia bene comu­ne’ se i più pic­co­li non san­no che signi­fi­ca­to ha par­la­re di bene comu­ne o di comu­ni­tà? Soprat­tut­to in una …

Un nuo­vo pro­ta­go­ni­smo per la scuo­la Leg­gi altro »

Cambia il paese partendo dal Parlamento: Giuseppe Guerini

Bep­pe Gue­ri­ni, ber­ga­ma­sco e clas­se 1976, iscrit­to alla Sini­stra gio­va­ni­le nel 1995 “ma non c’era nien­te di ope­ra­ti­vo, era solo mili­tan­za”. La pri­ma espe­rien­za di poli­ti­ca atti­va è sta­ta quan­do ha inse­gna­to l’italiano ai ragaz­zi stra­nie­ri nel­la sede dei DS visto che il comu­ne non orga­niz­za­va i cor­si, “que­sta espe­rien­za è sta­ta una spin­ta a …

Cam­bia il pae­se par­ten­do dal Par­la­men­to: Giu­sep­pe Gue­ri­ni Leg­gi altro »

Civati show: «Sono in pieno “recuperlo”. E il mio amico Decaro è un po’ trimone»

BARI — Tra tut­ti i can­di­da­ti segre­ta­ri del Pd, Pip­po Civa­ti, che ieri ha chiu­so la sua due gior­ni puglie­se , sem­bra il più coin­vol­to dal­le vicen­de di que­sta regio­ne. Meri­to dell’«amico Anto­nio Deca­ro, al qua­le voglio bene e che con­ti­nuo a voler vede­re sin­da­co di Bari, nono­stan­te sia un tri­mo­ne che vota per Renzi», …

Civa­ti show: «Sono in pie­no “recu­per­lo”. E il mio ami­co Deca­ro è un po’ tri­mo­ne» Leg­gi altro »

Diritti: luoghi da (ri)abitare e silenzi da spezzare

Due anni fa mori­va Leah-Beth Richards. Dopo anni di cal­va­rio per una cura che­mio­te­ra­pi­ca che il suo cor­po non tol­le­ra­va, Leah-Beth ave­va chie­sto ai medi­ci che le cure fos­se­ro inter­rot­te, ben con­sa­pe­vo­le di quel­lo cui sareb­be anda­ta incon­tro. L’o­spe­da­le, non volen­do sospen­de­re i trat­ta­men­ti, ave­va minac­cia­to azio­ni lega­li. Ma alla fine ave­va cedu­to, rispet­tan­do la …

Dirit­ti: luo­ghi da (ri)abitare e silen­zi da spez­za­re Leg­gi altro »