Ottobre 2013

Immigrati, dall’emergenza all’integrazione

 Ave­te fat­to caso che a nem­me­no un mese di distan­za dal­la più ingen­te stra­ge civi­le nel Medi­ter­ra­neo ita­lia­no, con anco­ra mol­ti cor­pi da recu­pe­ra­re al mare, ben pochi media con­ti­nua­no a occu­par­si di Lam­pe­du­sa, degli sbar­chi ad esso suc­ces­si­vi e per­ché no pre­ce­den­ti, del­le con­di­zio­ni di vita dei super­sti­ti e degli abi­tan­ti autoc­to­ni del­l’i­so­la, più …

Immi­gra­ti, dall’emergenza all’integrazione Leg­gi altro »

Decadenza di Berlusconi: no al 5 novembre, un’occasione perduta

 La deca­den­za di Sil­vio Ber­lu­sco­ni da sena­to­re non si può dire sia sta­ta velo­ce, dopo la sen­ten­za di con­dan­na, con­fer­ma­ta dal­la Cas­sa­zio­ne lo scor­so 1° ago­sto. Tra ecce­zio­ni, ricor­si euro­pei, disfi­da attor­no alla leg­ge Seve­ri­no i tem­pi si sono allun­ga­ti, con il sospet­to di un’at­te­sa del­la nuo­va for­mu­la del­l’in­ter­di­zio­ne dai pub­bli­ci uffi­ci, pri­ma, e del­l’ap­pro­va­zio­ne …

Deca­den­za di Ber­lu­sco­ni: no al 5 novem­bre, un’occasione per­du­ta Leg­gi altro »

Terni e L’Aquila. Il “centro” geografico

È l’o­ra del Cen­tro. Quel­lo geo­gra­fi­co, non quel­lo mode­ra­to a cui Civa­ti, da tem­po, cer­ca di tro­va­re un’al­ter­na­ti­va offren­do “pos­si­bi­li­tà”. Il calen­da­rio pre­ve­de una due gior­ni con tap­pa a Ter­ni pri­ma e a L’A­qui­la poi. 29 otto­bre. Ad atten­de­re Civa­ti a Ter­ni, nel­la cor­ni­ce del­l’­Ho­tel de Paris, ci sono Ema­nue­le Pica (refe­ren­te regio­ne Umbria per Civati …

Ter­ni e L’Aquila. Il “cen­tro” geo­gra­fi­co Leg­gi altro »

Si può anche non essere d’accordo (senza essere strumentali)

Ren­zi attac­ca Civa­ti: “Stru­men­ta­liz­za il dolo­re solo per livo­re con­tro di me”: così tito­la Euro­pa, inter­pre­tan­do il con­te­nu­to e il desti­na­ta­rio di un pas­sag­gio nell’ultima new­slet­ter del sin­da­co di Firen­ze. Pec­ca­to che non ci sia nes­su­na stru­men­ta­liz­za­zio­ne, e che anzi sia pre­oc­cu­pan­te che Ren­zi defi­ni­sca stru­men­ta­le quel­la che sem­pli­ce­men­te è una posi­zio­ne diver­sa dal­la sua.

Ha spento l’inceneritore di Reggio Emilia: Mirko Tutino

 “Abbia­mo costrui­to il nostro suc­ces­so con anni di lavo­ro, ricer­ca di solu­zio­ni alter­na­ti­ve e crea­zio­ne del con­sen­so (tra le isti­tu­zio­ni e tra i cit­ta­di­ni). Chiu­de­re un ince­ne­ri­to­re è mol­to com­ples­so: chi ave­va pro­mes­so di risol­ve­re la cosa in due mesi mi pare se ne stia ren­den­do con­to.  “Il pun­to non è un sem­pli­ce Sì o No …

Ha spen­to l’inceneritore di Reg­gio Emi­lia: Mir­ko Tuti­no Leg­gi altro »

Democrazia interna: chi parla e chi no.

Uno dei temi più cal­di nel pano­ra­ma poli­ti­co ita­lia­no degli ulti­mi anni è la disaf­fe­zio­ne degli elet­to­ri nei con­fron­ti dei par­ti­ti e del­le isti­tu­zio­ni. L’e­vi­den­te scol­la­men­to tra i ver­ti­ci e la base dei vari par­ti­ti è sen­z’al­tro tra le cau­se prin­ci­pa­li di que­sta disaf­fe­zio­ne, di cui l’astensionismo è sin­to­mo sem­pre più evi­den­te. Al pun­to che …

Demo­cra­zia inter­na: chi par­la e chi no. Leg­gi altro »

Il Meridione in un pullman

Aereo, tre­no, mac­chi­na. Nien­te da fare, tut­to esau­ri­to. Solo un pull­man di linea potrà ripor­tar­mi dal­la mia Puglia a Tren­to, cit­tà dove stu­dio. Viag­gio inter­mi­na­bi­le, ma sono attrez­za­tis­si­mo: gior­na­li, set­ti­ma­na enig­mi­sti­ca, por­ta­ti­le, libro. Il per­cor­so così sarà for­se meno lun­go o alme­no voglio con­vin­cer­me­ne. Il momen­to più temu­to dai viag­gia­to­ri ita­lia­ni, la ricer­ca del posto …

Il Meri­dio­ne in un pull­man Leg­gi altro »

Una vita che mediamo

La poli­ti­ca pop, stan­no inse­gnan­do con fare evan­ge­li­co, è quel­la diver­ten­te for­ma del pen­sie­ro bre­ve con­tem­po­ra­neo che debor­da nei social net­work. Segna­ta­men­te su twit­ter, oltre che attra­ver­so le paro­die sati­ri­che di valen­ti auto­ri, le cor­ru­zio­ni dei poster in .jpg, can­zo­ni e inni mes­si alla ber­li­na, foto­gra­fie che inchio­da­no e diven­ta­no vira­li, imi­ta­zio­ni che inve­ce di …

Una vita che media­mo Leg­gi altro »

Campania. Tra ambiente e lavoro.

Il rumo­re del­le emo­zio­ni del Tea­tro del­la Vit­to­ria è anco­ra for­te. Oggi però è tem­po di sfi­de nuo­ve e di nuo­vi pro­ble­mi da cono­sce­re. Il meto­­do-Civa­­ti, ormai scien­ti­fi­co, è con­so­li­da­to: attra­ver­sa­re l’I­ta­lia cono­scen­do meglio i pro­ble­mi dei sin­go­li ter­ri­to­ri, dia­lo­ga­re con resi­den­ti e ammi­ni­stra­to­ri e cer­ca­re solu­zio­ni con­di­vi­se. Oggi il calen­da­rio indi­ca la Cam­pa­nia come …

Cam­pa­nia. Tra ambien­te e lavo­ro. Leg­gi altro »

L’inizio del viaggio

“Noi vin­ce­re­mo. Per­ché abbia­mo biso­gno del Par­ti­to Demo­cra­ti­co che sognia­mo.” Paro­le e musi­ca di Giu­sep­pe Civa­ti, nel­l’a­per­tu­ra del­la sua cam­pa­gna con­gres­sua­le, dal pal­co del tea­tro Vit­to­ria di Roma. Nomen omen, vie­ne da pen­sa­re. E di cer­to è l’au­spi­cio del pub­bli­co che riem­pie la sala per coro­na­re l’e­ven­to. Sul­lo sfon­do, alcu­ni stru­men­ti musi­ca­li affol­la­no il palco. …

L’inizio del viag­gio Leg­gi altro »